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FABBRICAZIONE ADDITIVA

Un'opportunità per innovare nelle applicazioni industriali


Opificio Golinelli - Bologna - 22 giugno 2016


Convegno organizzato da Oportechnics, Warrant Group e Poly-Shape MGN Motorsport in collaborazione con Air Liquide e EOS


Con il patrocinio dell' AITA - Associazione Italiana Tecnologie Additive

In breve


I processi di fabbricazione additiva sono dei processi speciali, assimilabili a dei processi di fonderia. Permettono di produrre degli elementi "grezzi" con geometrie complesse, canali interni, pareti sottili e grani metallurgici omogenei.

I pezzi "grezzi" devono essere sottoposti a post-lavorazioni (p.es. trattamenti termici, rimozione supporti, finitura).

L'adozione delle tecnologie di fabbricazione additiva richiede un'integrazione specifica con le altre fasi del processo di fabbricazione (progettazione, lavorazioni meccaniche, controlli, etc).

In attesa di norme standardizzate, è fondamentale definire dei parametri interni di accettabilità e qualifica del processo.

Il controllo qualità deve interessare l'insieme della supply chain dei processi additivi, per assicurare la ripetibilità del processo e dei rendimenti economicamente interessanti.

Per trarre il massimo valor aggiunto dalle tecnologie additive è indispensabile adottare un approccio "Think Additive": la specificità dei processi additivi deve essere integrata in tutte le fasi di concezione, progettazione, realizzazione e qualifica di pezzi finiti.

Le tecnologie additive su metallo non possono ancora essere considerate come pienamente mature: un impulso importante alle applicazioni sarà dato dallo sviluppo di nuovi standard d'accettabilità e di qualificazione dei prodotti e dalla caratterizzazione della metallurgia specifica a questi processi.



Opportunità offerte dei processi di fabbricazione additiva ed evoluzioni attese:

  • Possibilità di produrre forme complesse, canali interni e pareti sottili;
  • Possibilità di utilizzare nuove leghe intermetalliche (p.es. leghe a bassa saldabilità, leghe non omogenee in fonderia)
  • Possibilità di pilotare le caratteristiche meccaniche attraverso i trattamenti termici (p.es. gestione della dimensione dei grani metallici)
  • Sviluppo di strategie di controllo dedicate;
  • Sviluppo di sistemi di controllo in linea (p.es. analisi d'immagini IR, produzione di elementi per controllo indiretto).

Hanno partecipato:


  • Stèphane ABED - Poly-Shape
  • Enrico ANNACONDIA - AITA
  • Fiorenzo BELLELLI - Warrant Group
  • Giovanni CAMORALI - Oportechnics
  • Valentina CAMPAGIORNI - Warrant Innovation Lab
  • Vito CHINELLATO - EOS
  • Prof. Andrea GATTO - Univ. di Modena-Reggio Emilia
  • Prof. Luca IULIANO - Politecnico di Torino
  • Gabriel MARIN - Air Liquide
  • Arnaud François-Xavier MARTIN - Poly-Shape
  • Stefano MUCELLI - Meccanica GN
  • David PISTORIO - Ferrari S.p.A.
  • Daniel PYZAK - Dassault Systèmes Provence
  • Raphael RIAND - Ferrari S.p.A.
  • Andrea SCANAVINI - TEC Eurolab
  • Pierluigi TOZZI - GE Oil & Gas
  • Mauro VARETTI - Consulente Additive Manufacturing

INTRODUCTION

Opening and aims of the meeting

HIGHLIGHTS

Pills and highlights from panelists


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